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Sezione di Farmacologia e Tossicologia

SEZIONE DI FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA – sede ex Dipartimento di Farmacologia – Viale Pieraccini, 6 50139 Firenze

La Sezione di Farmacologia accorpa Docenti tutti appartenenti al Settore Scientifico Disciplinare BIO14 e accoglie due Strutture Ospedaliero Dipartimentali della Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, la SOD di Farmacolgia Applicata e quella di Tossicologia Clinica. Caratterizza la sezione lo sviluppo traslazionale dei farmaci, dalla fase preclinica alla Farmacovigilanza e alla Tossicologia complementare a quello chimico farmaceutico e clinico.
La Sezione di Farmacologia è divisa nelle Unità di: Neurofarmacologia, Cardiofarmacologia, Farmacologia dell’Infiammazione ed Immunofarmacologia, Farmacologia Antitumorale, Tossicologia Sperimentale e Clinica, Farmacovigilanza e Farmacoepidemiologia che utilizzano i più moderni approcci sperimentali allo scopo di identificare i meccanismi di azione dei farmaci per il possibile utilizzo clinico.
In collaborazione con la Sezione di Farmaceutica e Nutraceutica, valutata i prototipi (leads) sintetizzati per bersagli specifici e per ogni composto o estratto naturale potenzialmente attivo, è in grado di analizzare:
1. Proprietà Farmacocinetiche (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione)
2. Proprietà Farmacodinamiche
3. Effetti collaterali e Tossicologa Sperimentale
4. Farmacovigilanza e Tossicologia Clinica Neurofarmacologia: individuazione del ruolo della modulazione istaminergica, dopaminergica, serotoninergica, purinergica, adrenergica, colinergica, gabaergica e glutammatergica nei processi cognitivi e nei disturbi di ansia, depressione, stress, consumo di cibo, nello stress ossidativo, e negli stati algici sia infiammatori che neuropatici ed individuazione di ligandi potenzialmente attivi nelle patologie sopra menzionate nonché nei processi apoptotici, ischemici, neuroprotettivi e neurorigenerativi.
Studi elettrofisiologici e neurochimici di plasticità sinaptica (long-term potentiation/depression, depotentiation) in fettine d’ippocampo di roditori.
Cardiofarmacologia: individuazione di meccanismi pacemaker e cellulari coinvolti nelle aritmie cardiache e di nuovi farmaci ad attività antiaritmica, rimodellamento elettrofisiologico in condizioni sia fisiologiche (maturazione di cellule post-natali, differenziazione di cellule staminali) che patologiche (infarto, ipertrofia, fibrillazione atriale).
Farmacologia dei fattori di rischio cardiovascolare (diabete, obesità).
Tossicologia Sperimentale e Clinica:  la Tossicologia Sperimentale si interessa di cancerogenesi intestinale in modelli in vivo  e in vitro, chemioprevenzione, infiammazione intestinale e del danno genotossico.
Danno ossidativo nel diabete sperimentale e nell’uomo. Modelli in vitro e in vivo di invecchiamento. Intervento con farmaci e composti naturali presenti negli alimenti. Studio dei meccanismi molecolari di questi processi.
La Tossicologia Clinica si occupa delle patologie connesse ad ogni tipo di intossicazione acuta ed a quelle croniche non professionali.
Farmacologia dell’Infiammazione ed Immunofarmacologia: studio mediante modelli in vitro ed in vivo di patologie infiammatorie ed immuno-allergiche del sistema nervoso centrale e di organi periferici come l’apparato respiratorio ed oculare con la finalità di indagare le azioni protettive di  autacoidi e molecole attive sul sistema istaminergico, di donatori di monossido di azoto, inibitori dell’anidrasi carbonica e della PARP.
Farmacologia Antitumorale: studio dell’attività citotossica di nuovi composti a potenziale attività antitumorale e dei meccanismi molecolari di sensibilità/resistenza ai farmaci antitumorali in modelli
tumorali preclinici; studi di farmacogenetica e farmacogenomica, con particolare riferimento all’identificazione di determinanti molecolari responsabili di farmacoresistenza tumorale o di tossicità
ai farmaci antitumorali nelle principali neoplasie solide ed ematologiche.
Farmacovigilanza - Fitovigilanza e Farmacoepidemiologia:   Ricerca di reazioni avverse ai farmaci ADRs usando database regionali e nazionali con lo scopo di identificare “signal alarm” dovuti a disturbi
farmaco correlati; progettazione e realizzazione di studi farmacoepidemiologici concernenti l’utilizzazione, l’efficacia e la sicurezza di farmaci e fitoterapici; analisi delle ADR riportate in Toscana.

Ultimo aggiornamento

03.07.2023

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